Le novità che saranno in vigore dallo scorso 1°luglio in Austria per le Srl (GmbH-Reform, chiamata anche GmbH-neu) saranno: riduzionedei costi di avviamento e semplificazione amministrativa) . Scopo principale del Governo federale è di rendere la costituzione di una società più snella e con oneri finanziari meno gravosi.

Secondo la precedente legislazione austriaca, per la costituzione di una GmbH,
era necessario un capitale minimo di 35.000 euro contro una media europea di
circa 7.000/8.000 euro.

Dalla collaborazione tra il Ministero della Giustizia e il Ministero dell'Economia, il
progetto introduce quattro novità: in primis, l'abbassamento del capitale
minimo da 35.000 a 10.000 euro (somma che consentirà da un lato l'avvio di una
società anche a chi non ha a disposizione liquidità di una certa consistenza,
dall'altro assicurerà comunque un minimo di garanzia ai creditori) e la
riduzione dell'imposta minima sulle società da 1.750 a soli 500 euro l'anno.
Inoltre, le spese notarili e legali che una società deve sostenere saranno
ridotte del 50% circa e non sarà più obbligatoria la pubblicazione sulla
Gazzetta Ufficiale.

La somma di 10.000 euro potrà non essere versata per intero: sarà infatti possibile
conferire in denaro soltanto la metà (5.000 contro i precedenti 17.500). Come
diretta conseguenza dell'abbassamento del capitale minimo societario, si
assisterà ad una riduzione delle spese notarili e alla semplificazione di altri
adempimenti burocratici, ma anche alla diminuzione dei tempi di costituzione di
una società. L'obbligo di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale verrà
sostituito dall'iscrizione elettronica al Registro delle imprese.

Queste nuove disposizioni per le Srl austriache non si applicheranno solo alle
nuove imprese, ma avranno effetto retroattivo, permettendo alle società già
esistenti un abbassamento del capitale minimo attuale da 35.000 a 10.000 euro.
In Austria, non dimentichiamoci che comunque, rispetto all’Italia,
l’imposizione del fisco è sicuramente più leggera (l'aliquota sull'imposta
societaria è del 25%), la una burocrazia è più efficiente, le infrastrutture più
moderne e gode di incentivi interessanti per ricerca e sviluppo.